Si può ottenere la cittadinanza panamense in tre modi diversi, secondo le disposizioni dell'articolo 10 della Costituzione
Il modo più semplice per ottenere la cittadinanza panamense, per coloro che non sono panamensi di nascita, è la naturalizzazione. Questo vale per gli stranieri che hanno risieduto permanentemente per un minimo di cinque anni nel paese. In questo caso, la persona dovrà rinunciare alla sua attuale nazionalità. Attenzione, la rinuncia fatta davanti allo Stato di Panama non significa che perderai necessariamente la tua nazionalità.
I candidati dovranno dimostrare di parlare correntemente lo spagnolo. Dovranno anche rispondere a domande in cui dovranno dimostrare la loro conoscenza della storia, della geografia e del sistema politico del paese.
Se sei residente permanente a Panama da più di 5 anni e hai dubbi sul processo di naturalizzazione, contattaci.
Il secondo percorso verso la cittadinanza panamense è per gli stranieri che hanno risieduto permanentemente nel paese per almeno tre anni. In questo caso devi aver sposato un cittadino panamense o avere un figlio nato a Panama.
Infine, la terza via è conosciuta come "reciprocità". Gli spagnoli o i latinoamericani possono fare domanda. Le autorità locali applicheranno gli stessi requisiti che sono richiesti in quei paesi per la naturalizzazione dei panamensi.
In questa opzione, i tempi di attesa variano a seconda della nazionalità del richiedente. Per esempio, gli uruguaiani dovranno aspettare tre anni. Mentre invece, argentini, ecuadoriani, spagnoli, honduregni, messicani, nicaraguensi e peruviani solo due anni. Infine, I colombiani, dovranno aspettare solo un anno.
Quanto tempo dura l’iter burocratico?
Generalmente, le domande per la cittadinanza panamense richiedono meno di un anno. Tuttavia, l'intero processo può richiedere dai 2 ai 5 anni per essere approvato dal governo. Diverse entità statali sono coinvolte in questo processo. Per esempio, la Migrazione, il Consiglio di Stato, il Tribunale Elettorale, l'Ufficio del Governatore, il Ministero del Governo e della Giustizia sono coinvolti. E infine, è il Presidente della Repubblica che firma la naturalizzazione.
Dopo questa approvazione presidenziale, la lettera di naturalizzazione arriva nelle mani del sindaco. Il richiedente si presenta allora davanti a lui per prestare giuramento.
Documenti da presentare per richiedere la cittadinanza panamense:
- Procura a favore di un avvocato
- Certificato che riconosce lo status migratorio della persona.
- Copia autenticata della carta di residenza permanente.
- Copia della risoluzione di tale residenza
- Identificazione panamense tipo E
- Saldo del conto bancario che dimostra la solvibilità finanziaria
- Dichiarazione dei redditi della Direzione Generale delle Imposte.
- Copia del passaporto
- Affidavit
- Certificato medico attestante le condizioni fisiche del richiedente.
- Fedina penale, rilasciata dalla polizia panamense e anche un'altra rilasciata dalle autorità di polizia del paese di origine del richiedente.
Nel caso in cui la persona richieda la terza forma ("reciprocità") dovrà presentare una copia autenticata della legge di reciprocità, presso il consolato panamense del suo paese di residenza.
Il processo è lungo e noioso ed è importante che i documenti siano presentati nella forma corretta. Va notato che soddisfare i requisiti non dà diritto alla cittadinanza. Qualsiasi istituzione coinvolta nell'esame della domanda può rifiutarla.
L'avvocato Giovanni Caporaso Gottlieb, non solo può assistervi come avvocato, ma ha fatto personalmente questo processo, chi meglio di lui può spiegarvi cosa fare e cosa non fare?